L’obiettivo che ci siamo dati sa sempre è quello di tornare ad avere presto tutto il litorale sud nuovamente balneabile, grazie alla depurazione delle acque e alla lotta agli scarichi abusivi.

Il mare accessibile e balneabile è uno straordinario strumento non solo per la vivibilità e la socialità di tutta la città, ma è anche un elemento attrattore che ha la capacità creare nuove opportunità di sviluppo e lavoro.

Anche questa zona della città cinque anni fa versava in uno stato di disastroso abbandono, ma grazie al Piano di Riqualificazione delle aree costiere a Sud (Bandita, Romagnolo e Acqua dei Corsari), abbiamo realizzato diversi interventi, in sinergia con la II Circoscrizione e le aziende partecipate del Comune, per restituire vivibilità e visibilità a quest’area di Palermo di grande interesse storico e ambientale, potenziale volano di sviluppo oltre che di socialità ritrovata e di turismo balneare.

Nello spirito del lavoro che in tutti i settori ha caratterizzato l’operato dell’Amministrazione, la Costa Sud rappresenta un esempio perfetto: accanto all’impegno certosino e minuzioso sul territorio per riportare pulizia e salubrità, si è fatto un lavoro di programmazione e pianificazione, che ha avuto la sua conclusione con la redazione del PUDM (Piano di Utilizzo del Demanio Marittimo) e con il reperimento delle risorse economiche necessarie per avviare i lavori di riqualificazione sia del lungomare che dei quartieri limitrofi ad esso limitrofi.

Chilometri di costa palermitana sono tornati a vivere grazie ai ripetuti interventi messi in atto dalle maestranze Re.Se.T., in collaborazione con Rap, ma anche al lavoro di manutenzione degli arenili e del verde pubblico attraverso, tra l’altro, la piantumazione di alberi e vegetazione. In poco tempo si è proceduto alla rimozione delle cataste di rifiuti che impedivano l’accesso al mare rendendo la spiaggia una vera e propria discarica, al posizionamento di panchine, cestini per i rifiuti, rastrelliere per le biciclette e aree ludiche per i bambini.

Sempre in questo quadro si inseriscono i lavori di pulizia straordinaria del fiume Oreto e i lavori già avviati o appaltati per la bonifica e la riqualificazione dei porticcioli di Sant’Erasmo e della Bandita. Per i due porticcioli si procederà non solo alla sistemazione delle aree a terra, che saranno bonificate e dotate di verde attrezzato, ma anche al dragaggio delle acque che permetterà la fruizione delle due infrastrutture da parte di pescatori e piccoli diportisti.

Grazie al lavoro di pianificazione del PUDM, sarà possibile un miglioramento complessivo dell’accessibilità, la messa in sicurezza e bonifica della costa, la riconversione delle concessioni demaniali esistenti, il rilascio di nuove concessioni e la regolamentazione di quelle in aree d interesse naturalistico.
In generale, per la costa palermitana abbiamo previsto il rilascio di 69 nuove concessioni per oltre 135 mila metri quadri di spiagge, la creazione di 7 nuove spiagge comunali, 16 lidi di balneazione, oltre ad aree destinate ad attrezzature sportive e per lo svago.

Palermo finalmente si riappropria del suo mare.